Con il carnevale che si
avvicina si ricomincia a friggere, oggi visto che avevo delle mandorle che mi
erano avanzate dai dolci natalizi ho preparato i raviolini fritti con il
ripieno di mandorle.
Per iniziare preparato la
pasta per la sfoglia che è la stessa che uso per fare le chiacchiere.
Ingredienti per la sfoglia:
250 gr di farina Manitoba
250 gr di farina 00
50 gr di strutto
5 gr di zucchero
1 pizzico di sale
1 uovo intero
25 gr di scorza d’arancia
grattugiata
1 bustina di vanillina
3 gocce di essenza di
arancia o limone
225 gr di vino spumante
Pasta pronta per il riposo |
Ingredienti per la farcia alle mandorle:
200 gr di mandorle macinate
175 gr di zucchero semolato
100 gr d’acqua
1 cucchiaino di scorza
grattugiata di limone
1 bustina di vanillina
Acqua fior d’arancio secondo
i vostri gusti
Come si presenta la farcia |
Per friggere strutto
Preparazione per la sfoglia:
Mettiamo a sciogliere lo
strutto a bagnomaria o nel microoonde, poi versiamo tutti gli ingredienti nella
ciottola della planetaria tranne il vino spumante che verseremo piano piano
sino ad ottenere un impasto liscio nel caso non bastasse aggiungete altro
spumante, adesso togliete l’impasto dalla macchina e lavoratelo un po’ sul
piano da lavoro poi avvolgetelo nella pellicola trasparente per alimenti e
lasciatelo riposare per almeno 15 minuti.
Preparazione della farcia alle mandorle:
Nel frattempo che l’impasto
riposa ci dedichiamo alla farcia, con il
solito macinino e maciniamo le mandorle per ridurle in farina chi non lo avesse
può fare in questo modo mette dal giorno prima le mandorle in frizzer e poi con
frullatore a lame inserisce le mandorle
e lo zucchero insieme senza esagerare con il tempo altrimenti le
mandorle si riscaldano e rilasciano l’olio e anziché farina otterrete una
pasta, fatto questo aggiungete metta dell’acqua, la vanillina la scorza del
limone e l’acqua fior d’arancio mischiate tutto poi continuate a versare
l’acqua sino ad ottenere una sorta di crema non troppo fluida ma neanche troppo
dura la consistenza deve essere quella di una crema pasticcere già rassodata,
inizialmente ho messo solo la metà dell’acqua perchè se avessi messo tutta
l’acqua in una sola volta non sarei riuscito a regolarmi con il gusto
dell’acqua fior d’arancio e con la consistenza dell’impasto anche perché le
mandorle a secondo dell’umidità contenuta possono assorbire più o meno liquidi.
Assemblaggio dei raviolini:
Per fare questi raviolini ho
usato una raviolatrice da cui ricavo 24 raviolini della dimensione di 3 x 3 centimetri
avendo
cura di spolverizzare abbondantemente la sfoglia di pasta che và a contatto con
la raviolatrice, altrimenti non si staccheranno dalla raviolatrice, stendiamo
la sfoglia con la macchinetta per la sfoglia io la sfoglia l’ho tirata fino al
5 (la mia sfogliatrice ha il fondo scala a 7), e adagiando come ho detto prima
la sfoglia sulla raviolatrice ( per chi non avesse la raviolatrice ovviamente
lo può fare a mano) e con una sacca a poche ho deposto il ripieno su ogni
postazione (poco mi raccomando altrimenti quando passiamo il mattarello il ripieno
uscirà da tutte le parti)
poi copro con un altro pezzo di sfoglia e con il
mattarello pressate i due fogli di sfoglia nel caso che il mattarello non tagli
i raviolini ribaltiamo sul piano da lavoro i raviolini ancora attaccati e con
una rotella taglia pasta tagliamo tanto la forma dei raviolini gliela già data
la raviolatrice, disponeteli i raviolini su della carta forno spolverizzata dì
farina fin tanto che finite potete anche disporli su più piani,
quando avrete
finito mettete a scaldare dello strutto, quando sarà caldo tuffate i raviolini
appena sono dorati girateli e poi toglieteli e metteteli ad a scolare nella
carta assorbente. Quando sono freddi potete spolverizzarli con dello zucchero a
velo a me piacciono senza è solo questione di gusti, a dimenticavo essendo
piccoli uno tira l’altro buon appetito.
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