Cappa appena solidificata |
Ingredienti:
1 kg zucchero
Acqua quanto basta
A piacere mezzo bicchiere di acqua fior d’arancio
Procedimento:
Versiamo in tegame di ferro smalto lo zucchero e aggiungiamo se dobbiamo metterla l’acqua fior d’arancio, poi aggiungiamo acqua normale fintanto che l’acqua ha bagnato tutto lo zucchero e ha coperto lo zucchero per 3 mm, mettere a bollire finché il liquido diventa appiccicoso perché l’acqua sta’ evaporando, per accorgerci se lo zucchero cotto è pronto si procede così si immerge nello zucchero un mestolo di legno e con la punta dell’indice si prende una goccia di liquido e velocemente attacchiamo e stacchiamo il pollice dall’indice, se lo zucchero è pronto farà un filo lungo circa due cm senza rompersi se si rompe quasi subito bisogna ancora aspettare perché c’è ancora troppa acqua, se abbiamo un termometro orientativamente la temperatura dev’essere 110 °C
Zucchero a 110 °C |
Una volta che lo zucchero è pronto lo mettiamo a bagnomaria nell’acqua fredda per farlo freddare spruzzando con le dita sulla superficie dello zucchero dell’acqua in modo che non faccia la pelle, lo facciamo raffreddare fino a quando sarà tiepido (proviamo la temperatura immergendo un dito nello zucchero e questo avrà una densità vischiosa tipo glucosio), se abbiamo il termometro la temperatura dev’essere 40 °C.
Zucchero raffreddato a bagnomaria |
A questo punto con un mestolo di legno iniziamo a girare energicamente fino a quando diventerà bianco e duro
Le immagini che seguono sono relative alla lavorazione con il mestolo fino alla solidificazione
Cappa solidificata pronta |
A questo punto prendiamo la quantità che ci serve per
glassare il dolce, a pezzi piccoli e lo mettiamo in un tegame di ferro smalto
per riscioglierlo, attenzione durante lo scioglimento girare sempre con il
mestolo, la glassa deve liquida ma comunque bianca a questo punto spegnete il
fuoco altrimenti se andiamo avanti con la temperatura e cambia colore dobbiamo
rifare il procedimento con il mestolo fino alla solidificazione.
Eventualmente quando sarà sciolto possiamo aggiungere per
colorarlo caffè, cacao o coloranti.
Durante la glassatura girate sempre con il mestolo di legno
in modo che non solidifichi in superficie, quando vedete che la glassa si stà
addensando ridategli un colpo di fuoco nuovamente.
Quando avete finito di glassare il dolce, la rimanenza la
potete conservare in un contenitore largo con coperchio, per facilitare
l'estrazione quando vi servirà nuovamente, conservatelo in frigo d'estate
altrimenti in dispensa.
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