Oggi per chi non lo conosce
vi presento questo dolce tipico della mia zona (campidano zona di Cagliari) in
quanto in Sardegna ci sono altre versioni che si assomigliano e hanno diversi
ingredienti, ma vediamo come fare queste che ho fatto io.
Con le dosi che vi elencherò
farete circa 20 dolci:
Ingredienti per la pasta che conterrà il ripieno:
150 gr di farina 00
100 gr di semola rimacinata
25 gr di strutto
1 pizzico di sale
100 gr d’acqua
Ingredienti per il ripieno:
500 gr di ricotta di pecora
ben asciutta
65 gr di zucchero
65 gr di farina 00
2 rossi d’uovo
1 bustina di vanillina
1 bustina di zafferano
½ bustina di lievito per
dolci in polvere
La scorza grattugiata di
un’arancia
La scorza grattugiata di un
limone
Procedimento per il ripieno:
Il giorno prima di fare le
pardulas comprate la ricotta e avvolgetelo in canovaccio di cotone, e strizzate
la ricotta per fare uscire il siero poi lasciatelo in sempre avvolto nel
canovaccio, mettendolo in un colapasta con un piatto sotto, in frigo per tutta
la notte, l’indomani date un’altra strizzata, adesso passate con il
passaverdura o schiacciapatate la ricotta aggiungetevi lo zucchero e con una
forchetta amalgamate la ricotta, poi aggiungete le scorze degli agrumi,
ricotta strizzata e scorze di agrumi |
( io al
momento non avevo arance in casa per cui in una scodellina ho versato due
cucchiaini da caffè di scorza grattugiata di arancia secca che ho fatto
rinvenire con un cucchiaio d’acqua fredda), poi ho aggiunto i due tuorli e una
volta che il composto era ben amalgamato ho aggiunto la vanillina e lo
zafferano sempre girando il composto con una forchetta, poi ho aggiunto la
farina con il lievito facendolo cadere a pioggia da un setaccio in tre volte in
modo che il composto inglobasse la farina e non creare dei grumi, una volta che
il composto era omogeneo l’ho messo in frigo a riposare, ne frattempo che
facevo la sfoglia.
ripieno pronto |
Procedimento per la sfoglia:
Ho unito la farina con la
semola rimacinata e il pizzico di sale mescolando il tutto poi ho iniziato ad
aggiungere l’acqua sino a finirla poi sul piano da lavoro ho lavorato la pasta
con le mani incorporando in tre volte lo strutto, fino ad ottenere una pasta
molto liscia, ci vorranno almeno dieci minuti, poi ho avvolto la pasta nella
pellicola per alimenti per farla riposare una mezz’oretta, nel frattempo ho
montato la macchina per tirare la sfoglia e passato il tempo del riposo ho
fatto la sfoglia sottile nella mia macchina mi sono fermato al 4, con un
coppapasta del diametro di 10
cm ho ritagliato la pasta.
La pasta per la sfoglia pronta per il riposo |
Procedimento per l'assemblaggio del dolce:
Su ogni disco ho poggiato
una pallina di ripieno grande quanto una pallina da ping-pong,
che ho modellato
tra i due palmi delle mani, poi ho chiuso pizzicando la pasta facendo 4 – 5
pizzichi,
Pardulas pronte per la cottura |
se la pasta non si chiude inumidite il bordo della pasta con un
pennello con un po’ d’acqua, una volta chiuse le pardulas mettetele in una
teglia foderata con carta forno ed eventualmente schiacciate appena la pallina
del ripieno e infornatele in forno già caldo a °C 170 per 40-45 minuti,
Pardulas cotte |
devono
colorarsi di un colore marroncino chiaro mentre la sfoglia deve rimanere quasi
bianca, dopo che si sono raffreddate spolverizzatele con dello zucchero a velo.
Complimenti sono molto belle.. Ho provato a farle tente volte ma appena uscite dal forno sono carine.. Poi la pasta si ritrae un po dal ripieno.. Non capisco perché.. Sapresti darmi una spiegazione? Grazie mille
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